Francesca Marzia Esposito vive a Milano, dove insegna danza. Si è laureata al Dams di Bologna, ha conseguito un master in Scrittura per il Cinema all’Università Cattolica di Milano. Alcuni suoi racconti sono apparsi sulle riviste «Granta», «GQ», «’tina», «Colla».
Nel 2015 ha esordito con il romanzo La forma minima della felicità (Baldini & Castoldi). Il suo secondo romanzo è Corpi di ballo (Mondadori 2019), mentre il suo esordio nella non fiction è Ultracorpi (minimum fax 2024)
Nei primi mesi del 2025 uscirà con HarperCollins il suo nuovo romanzo.
Claudio Lagomarsini (1984) è ricercatore di Filologia romanza all’Università di Siena. Oltre a svariate pubblicazioni accademiche, ha tradotto per i «Millenni» Einaudi la Storia del Graal. Suoi articoli di approfondimento e opinione sono usciti per «Il Post», «minima&moralia», «Le parole e le cose», «The Towner», «La Balena Bianca».
Come narratore ha pubblicato racconti per «Nuovi Argomenti», «Colla», «inutile», «Retabloid», per le raccolte Il fiume in un racconto (Edizioni Clichy) e Radio 1 Plot Machine (Mondadori-Rai Eri), vincendo il contest «Ogni desiderio» organizzato dal Premio Calvino nel 2019.
Il suo primo romanzo è Ai sopravvissuti spareremo ancora (Fazi 2020).
Irene Chias è nata a Erice (TP). I suoi racconti sono apparsi su «Nuovi Argomenti», su «Granta Italia», sulle pagine siciliane di «la Repubblica», su «Il primo amore» e in diverse antologie.
Ha pubblicato i romanzi: Sono ateo e ti amo (Elliot 2010, Laurana 2022); Esercizi di sevizia e seduzione (Mondadori 2013), vincitore del Premio Mondello Opera Italiana e del Premio Mondello Giovani; Non cercare l’uomo capra (Laurana 2016); Fiore d'agave, fiore di scimmia (Laurana 2020).
Alessandro De Roma (1970) è nato in Sardegna. Dopo la laurea in Filosofia politica, ha trascorso alcuni anni a Londra, a Sanremo e a Nizza. Attualmente vive e insegna (filosofia e storia) vicino a Sassari.
Ha pubblicato i romanzi: Vita e morte di Ludovico Lauter (Il Maestrale 2007, Premio Dessì e Premio Vigevano Opera Prima), La fine dei giorni (Il Maestrale 2008), Il primo passo nel bosco (Il Maestrale 2010), Quando tutto tace (Bompiani 2011), La mia maledizione (Einaudi 2014), Nessuno resta solo (Einaudi 2021). Un suo racconto è presente nell’antologia Sei per la Sardegna (Einaudi 2014).
Il suo ultimo romanzo è Grande terra sommersa (Fandango 2023), seguito dalla novella Picnic a Kenwood House (Tetra 2023).
Molti suoi libri sono tradotti in Francia dall’editore Gallimard.
Slawka G. Scarso (1977) è nata a Roma. Di madre anglo-polacca e padre italiano, è laureata in Economia e si occupa di comunicazione enogastronomica come consulente, traduttrice e come docente.
È autrice dei saggi narrativi Il vino a Roma (Castelvecchi 2010) e Il vino in Italia (Castelvecchi 2011), e dei manuali Marketing del Gusto (LSWR 2015), Marketing del vino (LSWR 2017), Marketing dei prodotti enogastronomici all’estero (LSWR 2017).
Ha pubblicato racconti su «Cadillac», «Mslexia» ed «Ellipsis Zine» (Regno Unito), «Flash Frontier» (Nuova Zelanda). La sua raccolta Mani buone per impastare è uscita in ebook (Blonk 2016). Con Difusión – Casa delle Lingue, ha pubblicato tre storie brevi per la collana di letture graduate Giallo all’Italiana.
Marco Lazzarotto (1979) è nato a Torino. Suoi racconti sono usciti su «Delos Science Fiction», «’Tina», «Effe» e «Colla». Tiene corsi di scrittura per Zandegù editore, e ha al suo attivo tre manuali: Il dialogo, La riscrittura e Tutto il resto è noia (Feltrinelli Zoom 2014). Lavora come redattore presso la casa editrice Einaudi.
Ha pubblicato i romanzi Le mie cose (Instar 2008, finalista al premio Arturo Bandini Opera Prima), Il ministero della Bellezza (Indiana 2013, Las Vegas 2021) e A cosa stai pensando (Miraggi 2019).
Claudio Panzavolta (1982) è nato a Faenza. Dopo essersi laureato in Storia presso l’Università di Bologna, ha studiato Sceneggiatura cinematografica e televisiva a Roma. Suoi racconti e contributi sono apparsi su «Flanerí Mag», «Pastrengo» e «Rifrazioni». Vive a Venezia, dove lavora come junior editor della narrativa italiana presso Marsilio Editori.
Ha pubblicato i romanzi L'ultima estate al Bagno Delfino (Isbn Edizioni 2014) e Al passato si torna da lontano (Rizzoli 2020).
Daniele Pasquini (1988) è nato in provincia di Firenze. Giornalista pubblicista, si occupa di comunicazione e di eventi culturali. Suoi racconti sono stati pubblicati su riviste, blog e antologie (tra cui Prendi la DeLorean e scappa, Las Vegas 2015).
Ha esordito nel 2009 con il romanzo Io volevo Ringo Starr (Intermezzi). Con Intermezzi ha pubblicato anche il racconto lungo Le rockstar non muoiono mai (2013) e la raccolta di racconti Ripescati dalla piena (2015). I suoi ultimi romanzi sono Un naufragio (SEM 2022) e Selvaggio Ovest (NNE 2024).
Alessandra Minervini (1978) è nata a Bari, dove ora vive. Suoi racconti sono apparsi su alcune riviste, tra cui «Colla», «EFFE», «Cadillac». Organizza e tiene corsi di scrittura, il suo sito è www.alessandra.minervini.info
Ha pubblicato il romanzo Overlove (LiberAria 2016) e la guida turistica Bari. Una guida (Odos 2020).
Stefano Amato (1977) è nato e vive a Siracusa. Suoi racconti sono apparsi su varie antologie e, tra le altre, sulle riviste «Linus», «Maltese narrazioni», «Colla», «Fernandel». È il fondatore e il curatore della rivista letteraria «A4».
Ha scritto con Fabio Genovesi e Franz Krauspenhaar Guida letteraria alla sopravvivenza in tempo di crisi (Transeuropa, 2010). Ex libraio, da anni cura il sito «L’apprendista libraio», vincitore di due premi Macchianera e da cui è stato tratto il libro Avete il Gabbiano Jonathan Listerine? (Editrice bibliografica, 2013). Nel 2011 ha tradotto un romanzo inedito di J. D. Salinger, La foresta capovolta.
Ha pubblicato i romanzi Le sirene di Rotterdam (Transeuropa, 2009), Il 49esimo Stato (Feltrinelli Indies, 2013) e Bastaddi (Marcos y Marcos, 2015).
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